MOVIMENTO ADULTI SCOUTS CATTOLICI ITALIANI
Comunità "Renato Mazzavillani" di Schio CARTA DI COMUNITÀ
COSTITUZIONE Art. 1 Nel 1965 è stata costituita in Schio una Comunità associata al MASCI del quale
condivideva e condivide tuttora lo Statuto ed il Patto Comunitario. Nel 1972 ha
preso il nome di "Renato Mazzavillani". LA CARTA DI COMUNITÀ Art. 2 È il documento che esprime la fisionomia della Comunità stessa, ne regola la
vita e rappresenta, quindi, la nostra specifica tipicità connessa all'ambiente
in cui operiamo. Nel tempo questa è mutata e muterà perché diversa sarà la
nostra sensibilità e diverso sarà l'ambiente in cui vivremo. La Carta
rappresenta quindi il riferimento per l'impegno operativo della Comunità stessa
e dei singoli componenti e vuole rappresentare la continuità di intenti con la
nostra storia. Sarà oggetto di revisione periodica in concomitanza con il
rinnovo del Magistero e, per eventuali modifiche anche parziali, sarà
necessaria la maggioranza dei due terzi dei soci, comprese le deleghe. Sono
ammesse due deleghe per ogni socio. Eventuali proposte di modifica dovranno
pervenire al Magister con un congruo anticipo per consentire la convocazione
dell'Assemblea con almeno quindici giorni di preavviso. COMUNITÀ Art. 3 La Comunità è luogo di formazione spirituale e sociale degli Adulti Scouts,
centro di fede e speranza cristiana, luogo di amicizia, di rinnovamento e di
ricarica personale; ambiente in cui si elaborano scelte personali e comunitarie
di impegno e di servizio. FINALITÀ Art. 4 La Comunità ha come fini fondamentali:
AMMISSIONE Art. 5 Sono ammessi a far parte della Comunità, quali soci, gli adulti che, pur
provenendo da strade ed esperienze diverse, si riconoscono nei valori dello
Scautismo, espressi dalla Legge e dalla Promessa, come proposta per una persona
adulta che voglia impegnarsi a fare strada nel cuore, nel creato e nella città. L'ammissione a socio viene accettata con parere favorevole della maggioranza della Comunità. I nuovi soci, prima di essere censiti, dovranno partecipare attivamente alla vita della Comunità per un periodo non inferiore ad un anno e la sottoscrizione della Carta di Comunità conclude tale periodo. L'impegno verrà rinnovato da tutti gli aderenti in occasione della festa di San Giorgio. Gli Adulti Scout che non rispettino la presente Carta si pongono, a tutti gli effetti, fuori dalla Comunità. GOVERNO DELLA COMUNITA' Art. 6 Gli organi di governo della Comunità sono:
ASSISTENTE ECCLESIASTICO Art. 7 L'Assistente Ecclesiastico è l'animatore spirituale della Comunità nella quale opera con il proprio particolare carisma sacerdotale. ATTIVITÀ Art. 8 La vita della Comunità si articola in attività spirituali, formative, culturali, ricreative e di servizio che vengono previste in sede di elaborazione del programma annuale; tali attività vengono effettuate sia durante gli incontri mensili che in occasione di ulteriori momenti che fanno parte ormai della tradizione. Altre attività che coinvolgono la Comunità sono costituite dagli incontri Zonali, Regionali, Nazionali ed eventualmente Internazionali conseguentemente all'apertura verso i fratelli scout di atri paesi. In seno alla Comunità si costituiscono gruppi di lavoro, coordinati da un responsabile, che programmano e curano, in accordo con il Magister, le varie attività di: catechesi, educazione permanente, vita all'aperto, sociali e culturali. FINANZIAMENTI Art. 9 Ogni socio è tenuto a versare, entro dicembre, la quota del censimento nazionale. Il finanziamento della cassa sociale viene fornito da contributi fissi mensili e da proventi derivanti da attività comunitarie. Schio, 4 aprile 2003 |